Filtra
Scegli paese
Ancelotti ritrova il Chelsea: il Real si affida all’eroe della “Decima” per sfatare il tabù Blues
Pubblicata il 06/04/2022
©Shutterstock/No use without permission
Carlo Ancelotti ha ricevuto in mattinata la notizia tanto attesa: l’ultimo tampone effettuato è risultato negativo, con il tecnico italiano che è partito subito alla volta di Londra dove questa sera tornerà in quello Stamford Bridge che è stato casa sua tra il 2009 e il 2011 e in cui ha conquistato la Premier - primo italiano a riuscirci - una FA Cup e una Community Shield, tutti trofei conquistati nell’annata di esordio, prima di venir esonerato al termine della seconda stagione con i Blues, chiusa senza titoli. Ancelotti ha già ritrovato la sua ex squadra durante il periodo dell’Everton con un bilancio però negativo, che vede una sola vittoria conquistata contro due sconfitte. Va ancora peggio al Real Madrid nei precedenti contro un Chelsea mai battuto finora. I primi due risalgono alla finalissima di Coppa delle Coppe del 1970-71. Pareggio per 1-1 nella finale del Pireo e 2-1 nella ripetizione di due giorni dopo, quando ancora non c’erano supplementari e rigori, per il primo titolo europeo nella storia del club inglese. Ventisette anni dopo ancora una gara valevole per un titolo, la Supercoppa Europea di Monaco, decisa da un gol nel finale di Gus Poyet. L’ultima doppia sfida invece è recentissima, semifinale della Champions League della scorsa stagione: pareggio 1-1 a Madrid e successo di 2-0 con reti di Werner e Pulisic nel match di ritorno per gli uomini di Tuchel, anche lui imbattuto in sei confronti contro il Real Madrid. Una serie di numeri negativi per i Blancos, che chiedono di sfatare un altro tabù all’uomo che è riuscire a portare a casa quella “Decima” che sembrava esser diventata maledetta.