Tutto in 90 minuti: ancora un finale thrilling per l’Atalanta in Champions League

Per il terzo anno consecutivo il destino dell’Atalanta in Champions sarà legato all’ultima partita; infatti la Dea si giocherà contro il Villarreal l’ennesima gara europea da dentro o fuori. L’inizio dei bergamaschi nella competizione, stagione 2019/20, fu tutto da dimenticare: tre pesanti sconfitte nel girone contro Dinamo Zagabria, Shakhtar Donetsk e Manchester City a complicare i piani di Gomez e compagni con il primo punto arrivato solo nel quarto incontro, in casa contro gli inglesi. La storica vittoria ai danni della Dinamo lasciò le porte aperte per un’incredibile possibilità di qualificazione da giocarsi in Ucraina. E lì arrivò l’impresa dei nerazzurri capaci di battere per 3-0 lo Shakhtar ed accedere per la prima volta nelle migliori 16 d’Europa, grazie anche al successo per 4-1 del City in Croazia. Meno complesso il calcolo nella scorsa stagione. Il Liverpool domina il girone, nonostante l’impresa degli uomini di Gasperini ad Anfield e per il secondo posto è lotta a due con l’Ajax. Dopo cinque giornate la classifica recita Atalanta 8, Ajax 7 quindi nella decisiva sfida di Amsterdam si gioca per due risultati su tre. Nonostante la spinta dei padroni di casa fin dai primi minuti il muro atalantino regge ed è il gol di Muriel a cinque minuti dalla fine a far esplodere la gioia del popolo bergamasco, giunto ancora una volta nella Top-16. Questa volta, con il Villarreal avanti di un punto, servirà assolutamente una vittoria davanti al pubblico amico di un Gewiss Stadium che si augura di festeggiare nuovamente un sofferto passaggio del turno al termine degli ultimi 90 minuti.