Conte flop anche in FA Cup: è un primo anno al Tottenham da “zero tituli”

L’incubo di tutti gli allenatori di top-club è quello di non vincere nemmeno un trofeo. Soprattutto se ti chiami Antonio Conte, uno che ha la vittoria nel DNA – tanto da chiamare così sua figlia – sia da giocatore quanto da tecnico. Per questa stagione però il leccese, arrivato a stagione in corsa al Tottenham, dovrà fare i conti con il tanto odiato “zero”, dopo la clamorosa eliminazione subita negli ottavi di FA Cup dal Middlesbrough, formazione di Championship già capace di eliminare il Manchester United lo scorso turno. Una sconfitta arrivata nei tempi supplementari a causa del gol di Josh Coburn al minuto 107, nonostante gli Spurs si siano presentati con la formazione tipo, senza turnover e con la presenza in avanti del trio Kulusevski-Son-Kane che tanto bene aveva fatto nella larga vittoria ottenuta sabato in casa con il Leeds. Non è bastato invece per evitare la terza eliminazione in altrettanti mesi, dopo la Conference League, competizione nella quale, dopo essersi complicato terribilmente la vita, non ha potuto tentare l’impresa nell’ultimo match contro il Vitesse, a causa di un focolaio Covid costato la sconfitta a tavolino per impossibilità di trovare una comune data di recupero, e la Coppa di Lega, dopo un doppio derby senza storia contro il Chelsea. Ora per Conte, proprio come nella prima stagione all’Inter, c’è di nuovo da fare i conti con questo fardello: nell’avventura nerazzurra all’esordio, però, arrivò un secondo posto in campionato e la sconfitta in finale di Europa League contro il Siviglia, mentre al Tottenham c’è da guadagnarsi addirittura un posto nelle coppe europee (con il sogno Champions ancora possibile) in una furente lotta a quattro con Manchester United, West Ham e Arsenal.