Da Pandev a Buffon, quando i "big" decidono di abbracciare la Serie B

Pubblicata il 03/02/2022
Da Pandev a Buffon, quando i "big" decidono di abbracciare la Serie B
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Chi per amore della maglia, chi per abbracciare una nuova sfida e chi con dei colori diversi addosso proprio non riusciva a vedersi: sono tanti i giocatori che dalla massima serie hanno scelto di giocare in B. Il passaggio di Goran Pandev dal Genoa al Parma è stato uno dei colpi di questo inverno. Il macedone vuole rilanciarsi in Serie B con il club emiliano, dove, appena sei mesi fa, era tornato un altro big della Serie A come Gianluigi Buffon. In estate la città di Parma ha riaccolto il suo “Superman”. Per Buffon è il riproporsi di una storia lunga 657 presenze in Serie A, iniziata proprio con la maglia gialloblù in una partita contro il Milan il 19 novembre 1995 e proseguita con la Juventus. Erano gli anni in cui il Parma era stabilmente in Serie A, con in rosa il Pallone d’Oro Hristo Stoichkov. Non certo una prima volta, però, per il portiere che esordì in Serie B con la Juventus. Il terremoto Calciopoli investì più di tutti proprio la Vecchia Signora, retrocessa d’ufficio. Insieme a Buffon scesero in B anche Del Piero, Trezeguet, Camoranesi, Nedved, e altre bandiere dell’allora futuro bianconero, come Chiellini e Marchisio.

Prima di Pandev, un altro ex calciatore del Genoa aveva scelto di giocare in Serie B: Rodrigo Palacio. L’argentino è infatti approdato al Brescia di Pippo Inzaghi, dopo aver reso meno amaro il post-Triplete dell’Inter e i cinque anni a Bologna. Un altro passaggio eccellente dalla Serie A alla B è stato quello di Aldair, idolo della tifoseria della Roma. Il brasiliano, giunto a 38, si ritrovò svincolato alla fine del 2003. Ad approfittarne fu proprio il Genoa, con il campione del mondo 1994 che collezionò 17 presenze e un gol in quella stagione. Un altro romanista, Giuseppe Giannini, preferì invece retrocedere in B pur di non lasciare la maglia giallorossa. Fu così che, dopo una parentesi in Austria con lo Sturm Graz e una col Napoli, il romano originario del quartiere Trieste si accasò al Lecce, centrando anche una promozione in A con i salentini nel 1999. Corsi e ricorsi storici che trovano in Goran Pandev l'ultimo illustre esponente di una categoria di calciatori pronti a scendere di categoria pur di continuare a coltivare la propria passione.