Da Vlahovic a Gosens, gli acquisti più costosi nella storia della Serie A a gennaio

Dusan Vlahovic è l'acquisto da copertina della sessione di calciomercato appena conclusa. Se anche Robin Gosens all'Inter è un movimento di un certo peso, l'acquisto del serbo da parte della Juventus può però fregiarsi del titolo di più costoso mai effettuato nel mercato invernale. Il passaggio dalla Fiorentina ai bianconeri vale 70 milioni più bonus, con un distacco enorme dal secondo trasferimento più oneroso della finestra di gennaio, ovvero quello di Lucas Paquetà dal Flamengo al Milan nel gennaio 2019. Tre anni fa, infatti, i rossoneri pagarono il centrocampista brasiliano 38,4 milioni di euro. Per la terza posizione si torna in casa Juventus, dove nel gennaio 2020 è stato formalizzato l'acquisto di Dejan Kulusevski dall'Atalanta. Il fantasista svedese, passato proprio nelle scorse ore al Tottenham, costò ai bianconeri 35 milioni di euro, restando però al Parma fino al termine della stagione. Per la stessa cifra, un anno prima, il Milan si assicurò dal Genoa Krzysztof Piatek.

C'è spazio anche per l'Inter in questa speciale classifica: la quinta piazza è occupata da Christian Eriksen, passato dal Tottenham ai nerazzurri nel gennaio 2020, quando la squadra allora allenata da Antonio Conte si assicurò il centrocampista danese per 27 milioni di euro. L'avventura di Eriksen a Milano è purtroppo terminata nel 2021, dopo il brutto malore subito nel corso dell'Europeo. Due milioni in meno, per un totale di 25 più eventuali bonus, è costato invece Robin Gosens, arrivato poche settimane fa all'Inter via Atalanta. Una cifra simile a quella che i nerazzurri hanno sborsato oltre vent'anni fa, nel 2000, per Clarence Seedorf, pagato 24 milioni di euro al Real Madrid. Colpi più o meno riusciti, ma sicuramente molto onerosi tanto da entrare nella storia del mercato invernale.