Derby di Torino: la top 11 dei doppi ex della sfida

Una forte rivalità cittadina, quella tra Juventus e Torino, che però non trova riscontri sul mercato. Il clima da derby perenne che si vive a Torino, infatti, non ha evitato - specialmente negli ultimi trent’anni - di vedere diversi cambi di maglia tra i giocatori delle due squadre. Partendo da Christian Abbiati, che ha fatto la storia del Milan ma che ha vissuto due stagioni consecutive tra Juventus, dove ha vinto lo scudetto con un inizio da titolare dopo l’infortunio di Buffon, e Torino, in un’annata difficile chiusa con una salvezza complicata. In difesa Federico Balzaretti e Angelo Ogbonna dopo esser cresciuti nel settore giovanile del Torino, sono passati dall’altra parte della città suscitando molto polemiche, come Gianluca Pessotto che dopo una stagione in granata è diventato una bandiera juventina, con tanto di rigore decisivo nella finale di Champions League. Percorso inverso per Emiliano Moretti, comparsa nella Juve e protagonista, fino a diventare dirigente, con i rivali cittadini. In mezzo al campo, dopo una fugace esperienza in Primavera Toro, Kwadko Asamoah è diventato un pilastro nella Juventus di Conte, continuando a vincere anche con Allegri, come Dino Baggio, però protagonista anche di una stagione tra i grandi, prima di essere acquistato per circa 10 miliardi da Boniperti, al contrario di Iago Falquè, leader della Primavera juventina senza esordio tra i grandi, per poi vivere in granata le migliori annate italiane. In attacco un tris pesante di grandi bomber, come Ciro Immobile, stella delle giovanili della Vecchia Signora, esordiente senza fortuna con Ciro Ferrara ed esploso con mister Ventura nell’altra sponda della città. Incrocio diverso per Christian Vieri, giramondo del calcio, passato nel settore giovanile del Toro dopo aver iniziato in Australia, e protagonista di una super stagione nella Juve di Lippi 1996/97 con tanto di Champions sfiorata nella finale persa, da titolare, contro il Borussia Dortmund. Ha lasciato invece ottimi ricordi in entrambi i club invece Fabio Quagliarella, passato in granata dopo quattro anni e tre scudetti dalle parti di Vinovo. Un top 11 di doppi ex che, ancora ai giorni nostri, potrebbe dire la sua in Serie A.