Dybala-Juventus, a giugno sarà addio: la storia dell'argentino in maglia bianconera

Il pubblico bianconero si era schierato – ancora una volta – abbastanza nettamente a favore del giocatore, con una standing ovation al minuto 58, nel momento della sostituzione di uno Juventus-Salernitana che verrà ricordato dai tifosi della Vecchia Signora. Archiviata una vittoria sul campo fondamentale per il raggiungimento del traguardo Champions League, il giorno successivo nelle stanze della Continassa si è giocato a un altro incontro altrettanto importante, quello del rinnovo del numero 10 bianconero, terminato con la fumata nera. Dal 1° luglio 2022 infatti Paulo Dybala non vestirà più la maglia della Juventus, una notizia che era nell’aria visto le continue dichiarazioni dell’AD Maurizio Arrivabene e una lunga sequenza di rinvii con l’entourage del giocatore che hanno portato poi alla definitiva spaccatura. Un’offerta economica al ribasso rispetto a quella proposta in autunno, quando il prolungamento sembrava solo una pura formalità. Poi quasi improvvisamente le cose sono cambiate, forse a causa di una nuova sequenza di infortuni che ha tolto Dybala dalla lotta proprio nel momento caldo della stagione, coinciso con una grande serie in campionato ma con l’ennesima prematura eliminazione in Champions. L’argentino dice l’addio alla Juve il giorno successivo al gol numero 113 con la maglia bianconera, che lo pone come il terzo marcatore straniero più prolifico, undicesimo all-time dietro a Roberto Baggio, un altro 10 andato via, nell’anno precedente alla vittoria della Champions League, una casualità che dalle parti di Torino sperano si ripeta l’anno prossimo. Intanto quel posto tra le prime quattro è ancora tutto da guadagnare nelle ultime otto sfide in campionato, partendo dal big match del prossimo turno in casa contro l’Inter, proprio la squadra in pole position per l’argentino, in un derby d’Italia che potrebbe rivelarsi infuocato in campo e non solo. Le prossime saranno le ultime partite in bianconero di Dybala, l'argentino vuole regalare un altro trofeo alla Juventus con quella Coppa Italia che rappresenterebbe l'ultima Joya di una storia impossibile da dimenticare per entrambe le parti in causa.