Dzeko vs Leao: sfida generazionale tra bomber

Pubblicata il 04/02/2022
Dzeko vs Leao: sfida generazionale tra bomber
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Il nuovo che avanza contro l’esperienza di chi dentro il campo ha vissuto mille battaglie. Rafael Leao sta vivendo la stagione della definitiva consacrazione dopo anni in cui la continuità non era proprio di casa, al contrario di Edin Dzeko, uno che arrivato alla soglia dei 36 anni ha sempre dimostrato di essere un top player con ogni maglia indossata, anche nei primi mesi di Inter. Sette gol nelle prime 9 giornate, erano numeri che non si verificavano dal primo anno di Ronaldo in nerazzurro, e adesso la prova derby. L’ariete di Sarajevo ha un buon rapporto con le stracittadine, soprattutto in Inghilterra. Quando indossava la maglia del Manchester City infatti, colpì lo United ben 5 volte in 7 incontri, media che cala vertiginosamente con la maglia della Roma. I gol contro la Lazio sono solamente 3 in 16 precedenti, con un solo centro nelle ultime 14 uscite, dopo aver colpito consecutivamente le prime due volte. L’ultima firma risale alla stagione 2019/20 quando con un colpo di testa siglò il momentaneo vantaggio in un derby terminato 1-1. L’obiettivo per lui è riprendere la corsa proprio sabato contro un Milan, squadra alla quale, con la maglia giallorossa, ha già fatto male 5 volte in carriera. Anche Rafael Leao cerca la prima volta nel derby, quel gol che potrebbe davvero svoltargli la carriera. In un gennaio altalenante per il Milan è stato l’unica costante offensiva, tra campionato e Coppa Italia, con il sogno ora di decidere anche il derby. Fu decisivo nella gara di andata dello scorso campionato dove fece impazzire D’Ambrosio sull’out di sinistra fornendo anche l’assist per il 2-0 di Ibra, ma vista l’assenza proprio dell’asso svedese Pioli gli chiede di caricarsi la squadra sulle spalle e provare a rincorrere quel sogno chiamato scudetto, che lo proietterebbe nel gotha dei grandi della storia del Diavolo.