Eterno Buffon: il portiere del Parma rinnova fino al 2024

Un atto d’amore quello compiuto in estate da Gianluigi Buffon, che dopo l’addio alla Juventus ha preferito scegliere un romantico ritorno al Parma - confermato proprio nel giorno degli 80 anni di Dino Zoff - con un rinnovo firmato con il club ducale fino al giugno 2024, quando di anni ne avrà 46. Per lui un nuovo assaggio di serie B quattordici anni dopo l’esperienza post-Calciopoli con la Juventus, in un campionato che si aspettava di tutt’altro tenore per il Parma, designata da tutti come vera schiacciasassi della serie cadetta e ora, a dodici turni dalla fine, tredicesima in classifica distante nove punti dalla zona playoff, esattamente gli stessi dal quart’ultimo posto che significa playout per la serie C. Eppure il campione del mondo 2006 si sta rendendo protagonista della solita superba stagione, con soli 23 gol subiti in altrettante partite, 8 clean sheet, due rigori parati, a venticinque anni dal primo neutralizzato a Bierhoff nel dicembre 1996, e l’inserimento – inevitabile – nella top 11 del girone di andata del campionato. In una precedente intervista aveva annunciato come si sarebbe spinto al massimo per un’altra stagione, ma visto le difficoltà di ritornare in Serie A dei ducali, si è dato altri due anni per coronare il sogno di tornare in massima serie con chi l’ha lanciato tra i grandi. Una Serie A che lo vede già recordman in quasi tutte le voci: presenze totali (657), striscia d’imbattibilità (974’), partite con porta imbattuta totali e consecutive, come per la nazionale dove è il leader con 176 presenze totali (80 da capitano) e con la quale sogna, forse neanche troppo velatamente, di tornare almeno per un ultimo ballo, magari già a partire da quel Qatar 2022 che l’Italia deve ancora conquistare.