Europei femminili, Italia ora o mai più: le azzurre contro il Belgio cercano il pass per i quarti di finale
Ripartire dal secondo tempo contro l'Islanda, senza regalare di nuovo una frazione intera. Le azzurre sfidano il Belgio nell'ultima partita del girone D arrivando al match decisivo all'ultimo posto, appaiate proprio alle avversarie di lunedì sera, ma con una peggiore differenza reti che significa l'obbligo di vittoria per l'Italia, che non hanno altro risultato all'infuori della vittoria per sperare nei quarti di finale. Bonansea e compagne non saranno però artefici del proprio destino: oltre al primo successo della competizione servirà anche una Francia - già prima matematicamente- capace di fermare l'Islanda, possibilità non così remota.
Prima di tutto però servirà una prova gagliarda dal primo minuto, senza vivere l'ennesima partita in rimonta. Il secondo tempo di Manchester ha fatto entrare finalmente il gruppo di Milena Bertolini nel vivo di un Europeo tanto aspettato ma giocato finora in tono dimesso. Dal sogno di vivere da variabile impazzita all'incubo di una precoce eliminazione come nel 2017, quando le azzurre non riuscirono a superare il girone. Dovranno arrivare i gol di Girelli, sperando nella buona vena delle esterne Bonansea e Bergamaschi protagoniste venerdì del gol del pareggio, sperando in un'altra prova super del duo di centrocampo Rosucci-Simonetti, aiutate dalla rientrante Cernoia, guarita dal Covid.
Da ranking e per valori tecnici si parte con i favori del pronostico, ma poi è sempre il campo il giudice unico e supremo che alla fine degli ultimi 90' del girone stabilirà chi affronterà la Svezia per continuare il sogno europeo.