Golden Boy 2021, trionfa Pedri: tutti i giocatori che lo hanno preceduto

Erano pochi i dubbi della vigilia, ma ora c’è anche l’ufficialità: Pedri è il diciannovesimo vincitore del “Golden Boy”, premio assegnato da Tuttosport al miglior under 21 dell’anno solare. Il talento del Barca si è preso la ribalta nel corso della stagione prima nel nuovo club, poi con la nazionale spagnola con cui ha giocato un Euro 2020 di qualità assoluta tanto da trionfare anche come miglior giovane della competizione. Pedri succede a Erling Haaland, l’attaccante del Borussia Dortmund vincitore dell’edizione 2020, un nome nobile come quello di molti dei vincitori del premio. Il primo fu Rafael Van der Vaart nel 2003, seguito da due assoluti fuoriclasse come Wayne Rooney e Lionel Messi. Il 2006 fu l’anno dell’esplosione all’Arsenal di Cesc Fabregas con il Kun Aguero a dominare nel 2007. Tra 2008 e 2009 invece doppio trionfo brasiliano per due talenti come Anderson e Pato, incapaci però nel tempo di confermare le immense qualità fatte intravedere agli albori della carriera. Nel 2010 il primo e unico trionfo italiano con Mario Balotelli, nell’anno del Triplete nerazzurro con a seguire l’eroe del mondiale 2014 Mario Gotze. Nel 2012 il premio va a un altro trequartista come Isco, prima dell’ultimo trionfo italiano con il centrocampista della Juventus Paul Pogba. Dopo il trio Sterling-Martial-R.Sanches forse non all’altezza dei predecessori, dal 2017 sono tornati a trionfare i calibri pesanti partendo da Kylian Mbappè che stregò l’Europa nella sua esperienza al Monaco. L’anno successivo fu la volta di Mathjis De Ligt, capitano dell’Ajax che sfiorò poi la finale di Champions per arrivare al 2019 con Joao Felix, passato in quell’estate dall’Atletico Madrid al Benfica per la cifra monstre di 120 milioni più bonus. Il meglio degli ultimi 19 anni è tutto qua con qualche assenza pesante, una su tutte: Cristiano Ronaldo, per uno dei pochi titoli assenti dal clamoroso palmares del portoghese.