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Il Milan e l'incubo della "fatal Verona", ma i precedenti al Bentegodi sorridono ai rossoneri
Pubblicata il 06/05/2022
©Shutterstock/No use without permission
La Serie A sta regalando agli appassionati la lotta scudetto più combattuta dell'ultimo decennio. A tre giornate dalla fine, Milan e Inter sono separate da due soli punti ed entrambe non possono lasciarne nessuno per strada. I rossoneri sono tornati padroni del proprio destino dopo lo scivolone nerazzurro a Bologna, e dopo la vittoria sulla Fiorentina sono ancora più lanciati verso il titolo. Ogni sfida, da qui alla fine, può però rappresentare un'insidia per gli uomini di Pioli, a cominciare da quella di Verona, in un campo dove il Milan ha già visto sfumare due titoli nel secolo scorso.
Per i rossoneri, infatti, la sfida con l'Hellas al Bentegodi fa riaffiorare il ricordo (spiacevole) della “fatal Verona”. Su quel campo, il club milanese ha visto sfumare lo scudetto del 1973 e quello del 1990 in due scontri giocati nel finale di stagione. Nel primo caso, il Milan al tempo allenato da Nereo Rocco si trovava in testa alla classifica con un punto di vantaggio su Lazio e Juventus, quando al termine del campionato mancavano solo 90 minuti. Al Bentegodi, però, i rossoneri soccombono per 5-3 dopo essere andati sotto per 3-0 nella prima mezz'ora di gioco. A conquistare il tricolore sarà la Juventus, complice anche la sconfitta della Lazio.
Nel 1990 il Milan si ritrova a Verona a due giornate dalla fine. In panchina c'è Arrigo Sacchi, e la sua squadra arriva 180 minuti dal termine al comando della classifica assieme al Napoli. I rossoneri passano in vantaggio a Verona con Marco Simone, ma l'incubo per il Milan comincia poco dopo: Sacchi viene espulso per proteste, mentre in campo arrivano due rossi pesantissimi in appena 8 minuti per Rijkard, Van Basten e Costacurta, quando però il risultato era già stato fissato sull'1-1 dal pari di Sotomayor. Il bilancio del Milan a Verona è positivo, anche se non in maniera netta: 11 i successi dei rossoneri sul campo dei gialloblu, contro le 10 sconfitte e gli 8 pareggi racimolati. Uno storico che gli uomini di Pioli proveranno a migliorare domenica, per fare un altro grande passo verso lo scudetto.
VISITA IL TESTA A TESTA CON TUTTI I MATCH TRA MILAN E VERONA
Per i rossoneri, infatti, la sfida con l'Hellas al Bentegodi fa riaffiorare il ricordo (spiacevole) della “fatal Verona”. Su quel campo, il club milanese ha visto sfumare lo scudetto del 1973 e quello del 1990 in due scontri giocati nel finale di stagione. Nel primo caso, il Milan al tempo allenato da Nereo Rocco si trovava in testa alla classifica con un punto di vantaggio su Lazio e Juventus, quando al termine del campionato mancavano solo 90 minuti. Al Bentegodi, però, i rossoneri soccombono per 5-3 dopo essere andati sotto per 3-0 nella prima mezz'ora di gioco. A conquistare il tricolore sarà la Juventus, complice anche la sconfitta della Lazio.
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Nel 1990 il Milan si ritrova a Verona a due giornate dalla fine. In panchina c'è Arrigo Sacchi, e la sua squadra arriva 180 minuti dal termine al comando della classifica assieme al Napoli. I rossoneri passano in vantaggio a Verona con Marco Simone, ma l'incubo per il Milan comincia poco dopo: Sacchi viene espulso per proteste, mentre in campo arrivano due rossi pesantissimi in appena 8 minuti per Rijkard, Van Basten e Costacurta, quando però il risultato era già stato fissato sull'1-1 dal pari di Sotomayor. Il bilancio del Milan a Verona è positivo, anche se non in maniera netta: 11 i successi dei rossoneri sul campo dei gialloblu, contro le 10 sconfitte e gli 8 pareggi racimolati. Uno storico che gli uomini di Pioli proveranno a migliorare domenica, per fare un altro grande passo verso lo scudetto.
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