Il Newcastle vola in Premier: ora i Magpies sognano la Champions

Circa un anno fa è cambiata la storia del Newcastle. Ovvero dal momento dell’acquisizione del club inglese del Fondo Pif, che ha fatto dei Magpies il “club più ricco del mondo”. Dopo una prima stagione di assestamento, con una salvezza ottenuta anche in maniera agevole, ora la squadra allenata da Eddie Howe è tra le protagoniste della Premier e la quarta vittoria di fila, 4-1 a Southampton, ha fatto balzare i bianconeri al terzo posto della classifica, scavalcando il Tottenham e staccando due corazzate come Chelsea – prossimo avversario in Premier League - e Manchester United, sognando il ritorno in Champions League. L'exploit delle ‘gazze' come è soprannominato il club del nord dell'Inghilterra, fa gioire la caldissima tifoseria bianconera, protagonista dallo scorso gennaio di un mercato oneroso ma giudizioso, senza voli pindarici ma con l’aggiunta di nomi di qualità. Son ben 210 i milioni di sterline spesi in poco meno di un anno di gestione della proprietà dell’Arabia Saudita tra cui spiccano acquisti di esperienza come Kieran Trippier e Chris Wood, nel mercato dello scorso gennaio, a cui si aggiunge il centrocampo Bruno Guimares, ex Lione e vero metronomo della mediana di mister Howe, autore di un vero e proprio capolavoro dopo la favola Bournemouth, senza dimenticare gli innesti in estate del portiere Nick Pope, del centrale difensivo olandese Sven Botman, soffiato al Milan, e soprattutto uno dei più interessanti centravanti d’Europa, lo svedese Alexander Isak, arrivato dalla Real Sociedad per riportare al vertice una squadra che solo undici mesi fa era ultima in classifica e che ora sogna, magari nel giro di qualche stagione, di riportare a casa un campionato inglese che da quelle parti manca addirittura dal 1927.