Insigne nella storia: raggiunto Maradona a quota 115 gol con la maglia del Napoli

Il primo centro dopo la firma al Toronto, con tanto di dedica d’amore alle telecamere per una maglia che gli resterà sempre tatuata nel cuore, non è un gol come gli altri per Lorenzo Insigne. Non tanto per essere arrivato nel derby campano vinto contro la Salernitana, ma perché con il rigore trasformato per il definitivo 4-1, il capitano partenopeo ha raggiunto il podio dei marcatori all-time del Napoli, a quota 115 reti, in compagnia del più grande giocatore della storia del club e forse dell'intera storia del calcio: Diego Armando Maradona. Un traguardo che il numero 24 cercava con forza già da tempo, e arrivato in un momento per lui speciale, nello stadio che porta il nome del suo idolo e di tutto il popolo azzurro. Dalla prima volta sono passati quasi dieci anni, era il 16 settembre 2012 contro il Parma, sempre in un match nell’allora stadio San Paolo, per il gol del 3-1 finale. Quota 100 invece è stata raggiunta sempre in casa, ancora dal dischetto, nella vittoria dello scorso campionato contro la Juventus, squadra contro la quale aveva sbagliato un pesante penalty nella sconfitta di qualche settimana prima in Supercoppa. Ora è quasi tempo di sbarcare in MLS e raggiungere il Canada, non prima di realizzare il sogno di alzare un trofeo con la fascia al braccio e magari superare nella classifica marcatori di tutti i tempi del club un suo vecchio capitano, Marek Hamsik, fermo a 121 gol, al secondo posto di una classifica guidata dal solito Dries Mertens, a segno anche lui domenica contro i granata di Colantuono e giunto a quota 144 con la maglia del Napoli.