Inter a secco di gol e risultati, i nerazzurri in crisi?

Il primo posto è ancora lì, distante appena due punti e rimane sempre la partita con il Bologna in sospeso. I risultati, però, parlano chiaro: all'Inter i conti non tornano. I campioni d'Italia, brillanti e pericolosi per gran parte dell'autunno, nel nuovo anno faticano molto di più, e nel giro di poche settimane hanno dilapidato tutto il vantaggio sulle inseguitrici, facendosi superare dal Milan prima e dal Napoli poi. Con il pari a reti bianche sul campo del Genoa, sono diventati quattro gli incontri consecutivi senza vittorie in campionato, che diventano cinque se si conta anche la sconfitta in Champions League contro il Liverpool. I minuti passati senza una rete in Serie A sono in totale 313, e per l'indiziata numero uno nella conquista del titolo è doveroso che almeno un piccolo campanello d'allarme inizi a suonare.

Sono sicuramente diversi i motivi del calo dalle parti di Appiano Gentile. In attacco si segna di meno, come dimostrano i due match a secco di reti contro Sassuolo e Genoa: da febbraio 2019 i nerazzurri non mancavano l'appuntamento con il gol in due partite consecutive. Ma il problema del reparto offensivo non si ferma alle ultime due uscite. Nel 2022, infatti, la media gol a partita dei campioni in carica è scesa a 1,08 a partita, mentre nella prima parte del campionato era addirittura a 2,3, più del doppio di quella attuale. La causa è anche dovuta al lungo digiuno di Lautaro Martinez, mai in gol nelle otto partite disputate dopo Natale, a secco dalla sfida contro la Salernitana del 17 dicembre. L'ultimo gol invece è firmato Edin Dzeko ed è datato 12 febbraio, ormai oltre due settimane fa. Da quel momento sono arrivate per gli uomini di Inzaghi ben 53 conclusioni senza mai trovare una marcatura. Un problema che, in vista degli svariati impegni tra Coppa Italia, Serie A e Champions andrà risolto al più presto per non aprire una crisi vera e propria.