Italia, Mancini supera le 50 panchine con gli azzurri: i numeri e le statistiche del tecnico

L’avventura di Roberto Mancini sulla panchina più chiacchierata d’Italia è stata finora una corsa sulle montagne russe. Prima il gran lavoro psicologico sul nuovo gruppo per un crescendo di risultati dopo il flop Ventura, poi l’apice con il trionfo a Euro 2020 e infine la disastrosa caduta libera con la mancata qualificazione ai mondiali di Qatar 2022.
Ora, per gli Azzurri c’è la Nations League e, dopo l’1-1 contro la Germania nella prima giornata, la prossima avversaria prevista dal calendario sarà l’Ungheria. Contro i magiari, il ct italiano si siederà per la 51esima volta sulla panchina della Nazionale per un bilancio finora tra i migliori di sempre. Se contro l’Ungheria dovesse infatti arrivare una vittoria, Mancini supererà Azeglio Vicini che, sempre dopo 51 partite, aveva invece raccolto 32 vittorie, 13 pareggi e 6 sconfitte. L’«1» allo Stadio Manuzzi porterebbe infatti il bilancio dell’attuale ct a 32 trionfi, 14 segni «X» e 5 match persi.
Mancini potrebbe così diventare il secondo ct della storia della Nazionale con lo score migliore dopo 51 partite, dietro ad Arrigo Sacchi (33V, 11P, 7S). Sicuramente Mancini, a prescindere dai risultati ottenuti dai diversi allenatori (Lippi e Pozzo, per esempio, hanno conquistato in due tre mondiali, ma sono dietro a Mancini in questa speciale classifica), è indubbio che il marchigiano sia più che legittimato a sedersi nell’Olimpo dei grandi di Coverciano. Resta però la macchia della fallita qualificazione ai prossimi mondiali: è la seconda volta consecutiva per l’Italia, assente ormai della competizione calcistica più prestigiosa al mondo dal 2014.