Italia, ancora una volta i playoff: tutte le possibili avversarie per il Qatar

L’incubo playoff si è di nuovo materializzato in casa Italia. Sembrava impossibile ripiombare nell’abisso dopo la vittoria di Euro2020, invece l’Italia di Mancini è chiamata a passare ancora una volta attraverso le forche caudine dell’eliminazione diretta per centrare la qualificazione a Qatar 2022. Terminata la fase a gironi si è delineato il quadro completo delle dodici squadre. Le partecipanti saranno divise in tre gruppi da quattro con all’interno due teste di serie. L’Italia fa parte di queste insieme a Portogallo, Russia, Scozia, Galles e Svezia che potranno affrontarsi solo in un’ipotetica finale. La prossima avversaria degli azzurri nella semifinale uscirà invece tra Austria, Macedonia del Nord, Repubblica Ceca, Polonia, Turchia e Ucraina. Si conoscono bene Turchia e Austria, affrontate nell’ultimo europeo. Se contro i turchi, squadra ostica con all’interno giocatori del calibro di Calhanoglu e Demiral, fu un assolo azzurro, con gli austriaci fu una vera battaglia risolta solo ai supplementari, per una squadra spesso sottovalutata ma temibile soprattutto dal punto di vista fisico. Fa paura la Polonia dello spauracchio Robin Lewandoswki, anche se la nazionale ora guidata da Paulo Sousa ha sempre deluso negli appuntamenti importanti a causa del poco materiale tecnico di qualità intorno all’asso del Bayern. Sicuramente la più debole del lotto è la Macedonia del Nord, arrivata a giocarsi il primo europeo della storia in estate, ma squadra ancor più alla portata dopo il ritiro del totem Goran Pandev. Non sarebbe sulla carta un sorteggio sfavorevole quello contro la Repubblica Ceca, autore di un ottimo europeo soprattutto per merito della sua stella Patrick Schick, ma annientata per 4-0 nell’ultima amichevole di giugno prima dell’esordio europeo e quello con l’Ucraina, che ha acciuffato il secondo posto nel girone D proprio sul filo di lana, vincendo due sole partite senza però perdere mai, ma mostrando diversi limiti dopo l’addio di Sheva. Passando per l’eventuale sfida decisiva, tutti vorrebbero evitare il Portogallo, anche Mancini. Cr7 e un insieme di giocatori dal talento assurdo sono il vero spauracchio. Sicuramente un’altra squadra da evitare è la Svezia, non solo per il valore tecnico aumentato con il ritorno di Ibra, ma soprattutto per il drammatico ricordo del playoff 2017. Meno complicato sulla carta un replay del 1997 contro la Russia, formazione solida che è stata a 10 minuti dall’accesso diretto in Qatar prima che l’autorete di Kudryashov qualificasse la Croazia. Da prendere con le molle anche un sorteggio “anglosassone” con Scozia e Galles, anche alla luce dell’ultima partita contro l’Irlanda del Nord. Gli scozzesi sono una squadra in forte crescita, ma a parte capitan Robertson non brillano per individualità, mentre il Galles, già battuto a Roma in estate, si affida ai leader Ramsey e Bale, ma tra tutte le teste di serie sembra la più abbordabile. Primo round 25 o 26 marzo, con l’Italia che disputerà in casa l’esordio, in attesa della finalissima in programma il 28 o 29 marzo.