Italians do it better: Bertolacci e Okaka protagonisti nella Superlig turca

Il massimo campionato turco 2021-22 parla sempre più italiano, non solo per una colonia che sta incrementando negli ultimi anni, ma in particolar modo per le prestazioni sotto porta di Andrea Bertolacci e Stefano Okaka. I due, oltre alla nazionalità, prima di questa esperienza avevano in comune solamente il fatto di essere usciti dallo stesso settore giovanile, quello della Roma, mentre ora sono i leader della classifica dei bomber del campionato con 7 reti, in coabitazione con Aleksandar Pesic, compagno di squadra di Bertolacci al Fatih Karagumruk allenato dal giovane italiano Farioli e Anastasios Bakasetas, attaccante greco del Trabzonspor capolista del campionato. È stato il centrocampista romano il primo a sbarcare in Turchia, lo scorso gennaio dopo la fallimentare esperienza a Genova, sponda Doria. Lui che nella città ligure era esploso con la maglia dei rivali cittadini del Genoa conquistando la maglia della nazionale e il trasferimento al Milan. In rossonero però non c’è stato il tanto agognato salto di qualità, forse arrivato alla soglia dei 30 anni nella sua prima volta all’estero. Nove le presenze finora, arricchite da 7 gol e un assist per quello che sta diventando uno dei nomi caldi del prossimo calciomercato con il Galatasaray, in grossa difficoltà in questa stagione, intenzionato a far sul serio per accaparrarsi le prestazioni del mancino capitolino. Stefano Okaka invece è arrivato praticamente sul gong del mercato estivo, abbandonando l’Italia e Udine per cercare fortune in un altro campionato. L’Istanbul Basaksehir ha insistito tanto per acquistare il ragazzo di Castiglione del Lago e i fatti gli stanno dando assolutamente ragione. Dopo un inizio difficile, proprio i gol, sette in 10 partite, stanno trascinando la squadra ad una clamorosa rimonta verso le zone alte della classifica, con la chicca della doppietta nel derby contro i rivali del Besiktas. Come procede la stagione degli altri italiani della SuperLig? Positive le performance del portiere Emiliano Viviano e Fabio Borini al Fatih Karagumruk, ma gli occhi di tutti gli appassionati sono rivolti verso Mario Balotelli, approdato all’Adana Demirspor in estate dopo la fallimentare esperienza al Monza e in compagnia del nuovo tecnico Vincenzo Montella. Per SuperMario, però, 5 gol in 13 match sono ancora troppo pochi per puntare ad un definitivo rilancio e al tanto sognato ritorno con la maglia azzurra.