Juventus Albiceleste, dopo Dybala arriva Di Maria: numeri e statistiche degli argentini in bianconero

Un nuovo argentino alla corte bianconera. Si tratta di Angel Di Maria che firmerà a giorni il contratto che lo legherà alla Juventus per una stagione con opzione per la successiva. Un’operazione importante per il club a livello di costi, visto che ‘El Fideo’, arriva a parametro zero dal Paris Saint Germain, ma soprattutto – come si augura il tecnico Max Allegri - a livello di classe, tecnica ed esperienza. Il nativo di Rosario è solo l’ultimo della fila degli argentini che hanno indossato la ‘camiseta’ della Vecchia Signora. Tanti i campioni da Omar Sivori a Gonzalo Higuain, passando per Carlos Tevez e Paulo Dybala ma anche giocatori meno appariscenti come Roberto Pereyra o flop del livello di Almiron, Sorin ed Esnaider, concludendo con oriundi come Daniel Osvaldo e soprattutto Mauro German Camoranesi, in bianconero per ben otto anni dal 2002 al 2010.

Tra tutta la schiera Albiceleste il più famoso e celebrato è stato senza dubbio Omar Sivori, che ha collezionato con la Juventus 259 presenze mettendo a segno 174 gol tra il 1957 e il 1965. Fu Pallone d'Oro nel 1961 con ben tre campionati vinti. Venendo a tempi più recenti, l’acquisto più costoso – prima dell’arrivo di Cristiano Ronaldo – della storia del club: Gonzalo Higuain. Per lui, in due periodi diversi, un totale di 149 presenze e 66 reti. Altro bomber di razza e soprattutto vero trascinatore è stato sicuramente Carlos Tevez. 95 presenze e 49 gol spiegano solo in parte l’impatto dell’Apache, il primo ad indossare la 10 dopo Alex Del Piero. Per lui due scudetti e una Champions League svanita nella finale persa contro il Barcellona. Ultimo solo in ordine di tempo Paulo Dybala. L’ex numero 10, libero dal 30 giugno, in bianconero ha collezionato 293 presenze con 115 gol. Una lunga storia partita nel 2015 da giovane promessa e terminata nel 2022 con 5 scudetti vestendo più volte anche la fascia di capitano. Ora è il momento di Angel Di Maria, toccherà lui trascinare la squadra alla vittoria per rivivere i fasti del passato.