La Roma ritrova il Bodo: dal 6-1 in Norvegia al sogno titolo in Conference League

Pubblicata il 07/04/2022
La Roma ritrova il Bodo: dal 6-1 in Norvegia al sogno titolo in Conference League
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La Roma cercherà, questa sera, di scacciare i fantasmi della peggiore sconfitta dell’era Mourinho, quel 6-1 subito in Norvegia nel girone di Conference League, per mano del Bodo Glimt che ritrova nei quarti di finale della competizione. La gara giocata nella Capitale terminò col risultato di 2-2 con la Roma che è riuscita a subire almeno 6 gol in una partita in ogni competizione ufficiale europea (escluse le qualificazioni). I giallorossi, infatti hanno perso per 6-2 nella semifinale d’andata della scorsa Europa League contro il Manchester Utd e in Champions League ha già perso in 3 casi incassando almeno 6 reti, prima del 6-1 in casa del Bodo, che rappresenta anche la peggiore tra quelle patite in carriera da Josè Mourinho, che mai aveva preso 6 reti in una sola partita. Quella di questa sera sarà però una gara diversa anche per interpreti e la Roma deve dare un segnale forte dopo i successi nel derby e con la Sampdoria, mentre i norvegesi sono reduci dal 2-2 con il Rosenborg per continuare a cullare il sogno di vincere un trofeo europeo.

Il Bodo Glimt, dal canto suo, ha cominciato il nuovo campionato lo scorso weekend. A dicembre la squadra di Knutsen ha vinto l’Eliteserien con 63 punti, in questi mesi ha disputato l’Nm Cup superando il Lillestrom ai quarti di finale per 4-1. I norvegesi hanno battuto l’Az Alkmaar e ora affrontano i giallorossi ai quarti. La squadra di Mourinho arriva alla sfida forte di nove risultati utili consecutivi finora tra campionato e Conference, con il portiere giallorosso Rui Patricio capace di tenere la porta inviolata nelle ultime due sfide. Sarà molto diversa anche la formazione che Mourinho manderà in campo. Non ci saranno sicuramente Reynolds, Calafiori, Villar e Borja Mayoral, ceduti nel mercato invernale, escluso anche l’impiego di Diawara, Darboe e Carles Perez. Mou si affiderà alla formazione titolare, probabilmente con Rui Patricio in porta, Mancini, Smalling e Ibanez in difesa, con Karsdorp, Cristante, Oliveira e Vina a centrocampo e Pellegrini e Mkhitaryan a supporto di Abraham, per il sogno Europeo di vincere un titolo, possibilità quotata dai bookie a 4,00. I gialloneri, da parte loro, sono la prima squadra norvegese a giocare un quarto di finale europeo dopo il Vålerenga nel 98-99 e cercheranno di vendere cara la pelle per confermarsi come squadra rivelazione di questa Conference League.