Marcelo lascia il Real Madrid dopo aver superato Gento: è il brasiliano il più vincente nella storia dei Blancos

Stessa fascia e stessa passione per la leggendaria “camiseta blanca”. Marcelo e Paco Gento hanno dato tutto per il Real Madrid, con il brasiliano capace quest’anno di scalzare lo spagnolo come giocatore più vincente con la maglia delle Merengues a quota 25 trofei, due in più del fuoriclasse iberico scomparso pochi mesi fa. La Liga, la Champions League e la Supercoppa Spagnola, tutte sollevate al cielo da capitano, hanno permesso infatti al fuoriclasse verdeoro di entrare ancora più di diritto tra i più grandi del club madrileno.

Arrivato nel 2007 grazie a un’intuizione di Franco Baldini, Marcelo ha da subito fatto breccia nel cuore dei tifosi del Real Madrid per le sue sgroppate sulla fascia sinistra, spesso decisive per rompere il ghiaccio in partite complicate. Definirlo terzino è infatti riduttivo per il suo apporto in termini di reti e, soprattutto, di assist: ben 103 in 545 presenze, impreziosite da 38 gol. Al di là del rendimento in campo, Marcelo ha però per anni incarnato, assieme a Sergio Ramos (22 titoli conquistati) il madridismo moderno.

A ragion veduta, tanti fuoriclasse sono passati per il Real Madrid mentre lui era già lì: Cristiano Ronaldo, Kakà, Bale, Varane, Di Maria, giusto per citarne alcuni. Ma lui da quello spogliatoio, fino a oggi non era più uscito da quel 1° gennaio 2007. Prima dei trionfi del 2022, il record di Paco Gento sembrava infatti inarrivabile. Anche considerando i 34 anni di Marcelo e i suoi numerosi problemi fisici che tanto lo hanno condizionato nell’ultima annata conclusa con solo 18 presenze e 811 minuti.

Insomma, anche nei momenti più difficili, il carisma e la passione di Marcelo sono stati fondamentali per la squadra, per un giocatore entrato nella leggenda del Real Madrid non solo per le immense qualità tecniche ma soprattutto per la grande leadership.