Mourinho all'ennesima finale, il bilancio da record del portoghese

C’è grande attesa per la finale di Conference League di mercoledì sera tra Roma e Feyenoord. I giallorossi sperano che lo ‘Special One’ mantenga viva la tradizione positiva in Europa, con quattro finali vinte e tre sconfitte, arrivate tutte in Supercoppa. Il primo trionfo in Coppa Uefa ai tempi del Porto nel 2003, all’esordio in una finale europea contro il Celtic, superato 3-2 all’Estadio Olimpico di Siviglia. Pochi mesi dopo il trionfo spagnolo, la sconfitta in finale di Supercoppa Europea contro i campioni d’Europa del Milan: a Montecarlo decise un gol di Shevchenko.
Nel 2004, sempre con il Porto, Mou affronta la finale di Champions League contro il Monaco. Anche in questo caso è la squadra lusitana a portarsi a casa il trofeo imponendosi 3-0. Il bis in Champions arriva sei anni dopo, con una squadra italiana. La quarta finale coincide infatti con la vittoria che regala il Triplete ai nerazzurri grazie alla doppietta di Milito che regola per 2-0 il Bayern Monaco. Tre anni dopo in Supercoppa arriva la rivincita dei bavaresi. Il Chelsea allenato dal portoghese perde ai rigori (decisivo l'errore di Lukaku) dopo aver concluso i supplementari sul 2-2. Si arriva poi al 2017 con Mou sulla panchina del Manchester United. A quattordici anni dal trionfo in Coppa Uefa arriva un altro successo in Europa League. Battuto l’Ajax, alla Friends Arena di Solna per 2-0. Sempre con i Red Devils nel 2017 l’ultima finale, in una Supercoppa Europea per lui indigesta: ancora una sconfitta per 2-1 contro l’ex Real Madrid all'Arena Philip II di Skopje. Ora al primo anno da tecnico della Roma cercherà di ampliare la personale bacheca con un trofeo che non ha ancora conquistato nessuno: il portoghese comunque è il primo e finora unico allenatore ad aver raggiunto la finale in tutte e tre le attuali competizioni europee.