Nations League, al via la terza edizione: storia e statistiche della competizione

Pubblicata il 03/06/2022
Nations League, al via la terza edizione: storia e statistiche della competizione
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Il 4 dicembre 2014 la FIFA ha dato il via libera definitivo alla creazione della Nations League, torneo continentale europeo con cadenza biennale. La competizione ha finora visto trionfare il Portogallo (2018/2019, paese ospitante), poi la Francia (2020/2021, in Italia).
Lo scorso 1° giugno, con la sfida tra Polonia e Galles (2-1), ha avuto inizio la terza edizione, che vede l’Italia inserita nella Lega A Girone 3 con Germania, Inghilterra e Ungheria. Il primo match degli azzurri, reduci dalla delusione della Finalissima persa per 3-0 contro l’Argentina, sarà proprio contro i tedeschi (sabato ore 20:45, stadio "Dall'Ara" di Bologna) per una sfida infinita che fa affiorare ricordi a non finire.

I numeri vedono l’Italia al top nella Lega A per quanto riguarda la fase difensiva. Donnarumma ha infatti mantenuto la sua porta inviolata per 6 partite su 12, subendo solo 7 reti. Il miglior marcatore assoluto della competizione finora è invece Romelu Lukaku del Belgio, con 10 gol su 8 presenze, davanti a Aleksandar Mitrovic (Serbia): 8 marcature all’attivo in 11 match disputati. Le squadre che hanno segnato di più sono Spagna e Belgio (25 reti in 10 giornate), mentre è l’Islanda la formazione con la difesa peggiore: 30 gol subiti in 10 partite. Al momento sono invece tre i match che registrano la vittoria più roboante: Spagna-Croazia 6-0 (2018-2019); Svizzera-Islanda 6-0 (2018-2019) e Spagna-Germania 6-0 (2020-2021). Mentre la partita in cui si è segnato di più è stata Svizzera-Belgio 5-2 (2018/2019).

Insomma, tutto è pronto per una competizione che sta entrando sempre più nel vivo, ma meno nelle simpatie degli appassionati. Grandi calciatori, allenatori esperti e tante emozioni per una terza edizione di Nations League che si preannuncia scoppiettante.