Obiettivo parametro zero, quante occasioni: Mbappè il migliore, tanti i big in scadenza anche in Italia

Il calciomercato non finisce mai. Messa alle spalle la sessione invernale, la mente dei dirigenti è rivolta già alla prossima estate e in particolare a quei giocatori in scadenza il prossimo 30 giugno. Sono ancora tanti i big liberi di firmare con qualsiasi club, tra cui Kylian Mbappè, in procinto di abbandonare il PSG – che sta cercando in ogni modo di rinnovare il contratto del suo asso – per accettare la corte del Real Madrid, già vicina al francese lo scorso agosto e ormai a un passo dal vestire di Blancos il fuoriclasse transalpino. Anche in Italia la scelta è molto ampia, partendo da Paulo Dybala: il 10 bianconero sembrava molto vicino al rinnovo ma la trattativa ha subito un brusco rallentamento, con l’ipotesi addio ora non così remota e l'Inter di Marotta pronta a soffiare il talento argentino ai rivali di sempre. Chi sembra certo di lasciare l’attuale club è Franck Kessie, che ormai da tempo rifiuta ogni offerta del Milan, mentre più incerto è il destino di capitan Alessio Romagnoli, ancora in dubbio se rimanere in rossonero o meno. Per i cugini interisti manca solo l’ufficialità per il rinnovo del metronomo croato Marcelo Brozovic, mentre sembra destinato a finire il rapporto con il connazionale Ivan Perisic, soprattutto alla luce dell’acquisto di Robin Gosens. A Napoli, dopo l’addio ufficiale di Lorenzo Insigne, potrebbe lasciare anche il recordman di gol Dries Mertens, stessa sorte del “Gallo” Belotti, sempre più lontano dal Torino. Tornando invece alle scadenze estere sono i francesi a dominare. Dopo Mbappè, gli occhi dei dirigenti europei sono rivolti verso Paul Pogba, non così convinto del progetto Red Devils, e Ousmane Dembelè, ormai fuori dal progetto Barcellona. Tante le occasioni anche in difesa dove Niklas Sule saluterà certamente il Bayern Monaco, al contrario del suo compagno di nazionale Antonio Rudiger, indeciso se rinnovare con il Chelsea o accettare la corte dei top club europei, con i Blues chiamati a fronteggiare anche le possibili partenze a zero di Andreas Christensen e Cesar Azpilicueta.