Pioli ritrova il Bologna nel giorno della centesima in A con i rossoneri

Stefano Pioli questa sera festeggerà la panchina numero 100 in Serie A alla guida del Milan con un solo obiettivo in testa: mantenere il primo posto in solitaria. Le importanti vittorie esterne di Napoli e Inter rispettivamente contro Atalanta e Juventus mettono pressione a Ibrahimovic e compagni, in lotta per tornare a vincere quello scudetto che manca ormai da undici anni. Per il tecnico emiliano, l’autore della rinascita del “Diavolo” sarebbe invece il primo titolo italiano di una carriera, svoltata proprio con il ritorno a Milano, stavolta nella sponda rossonera della città. Dalla prima panchina datata 20 ottobre 2019, pari interno con il Lecce, Pioli ha raccolto altri 21 pareggi, 17 sconfitte e ben 60 vittorie, per una media di 2,04 a partita. Di queste 60 affermazioni ben cinque, in altrettanti scontri diretti, sono arrivate contro il Bologna, avversario nel posticipo delle ore 20.45 che chiude il programma della 31^ giornata. Proprio nel settore giovanile della società felsinea, nel lontano 1999, l’attuale tecnico del Milan iniziò la sua avventura da allenatore, per poi ritornare tra ottobre 2011 e gennaio 2014 come allenatore della prima squadra. Un totale di 89 partite in Serie A – militanza più lunga in un club prima di questa stagione – con un nono posto da subentrato il primo anno, una salvezza tranquilla quello successivo, prima dell’esonero nel 2013-14 con la squadra invischiata nella lotta per non retrocedere. Poco più di otto anni dopo la situazione si è capovolta, con la speranza che non sia proprio il suo “ex” Bologna – con cui vinse il titolo italiano negli Allievi Nazionali nel 2001 - a mettergli i bastoni tra le ruote verso il primo titolo della carriera con i “grandi”.