Real Madrid e Ancelotti, futuro in bilico? Risponde il tecnico italiano

L'eliminazione per mano dell'Arsenal, che ha estromesso il Real Madrid dalla Champions League, ha lasciato un segno profondo. Carlo Ancelotti, però, non ha intenzione di mollare e punta a un pronto riscatto in Liga, dove i suoi uomini sono chiamati a vincere contro l'Athletic Bilbao per mantenere viva la speranza di lottare fino all'ultimo per il titolo, con il Barcellona avanti di sette punti. Il tecnico di Reggiolo si è mostrato sereno ma determinato, esprimendo il suo pensiero sul momento delicato che sta attraversando la squadra.

"Abbiamo parlato con i giocatori e con il club. Siamo tutti dispiaciuti per l’eliminazione dalla competizione che ci ha visto protagonisti più volte, ma non sempre si può vincere", ha dichiarato l’allenatore dei 15 titoli con il Real Madrid, un vero e proprio record, che si sommano alle 5 Coppe Campioni vinte tra Milan e Madrid, altro traguardo straordinario. "Non c’è nessuna discussione con il club, chi dice il contrario sta dicendo il falso", ha precisato Ancelotti, fermando sul nascere qualsiasi polemica.

Nonostante l’eliminazione dalla Champions, la stagione dei Blancos non è ancora finita. Con la Supercoppa europea e la Coppa Intercontinentale già in bacheca, Ancelotti non intende fermarsi. "La Champions è sempre la competizione più importante, ma non dimentichiamo tutto il resto. Tra una settimana c’è la finale di Coppa del Re, poi in Liga vogliamo continuare a lottare e, infine, il Mondiale per club", ha aggiunto. Il tecnico italiano punta a ritrovare lo spirito delle grandi notti europee che hanno caratterizzato il trionfo del Madrid negli ultimi anni. "Siamo molto uniti, insieme abbiamo vinto due Champions nelle ultime stagioni", ha ricordato, con fiducia.

I possibili scenari futuri

Mentre in città si fa sempre più insistentemente il nome di Xabi Alonso come possibile successore, Ancelotti preferisce non entrare nel merito. "Ne parleremo a fine stagione", ha affermato con determinazione. La concentrazione, ora, è tutta sulla sfida contro l’Athletic Bilbao, che, a sua volta, sogna di arrivare in finale di Europa League davanti ai suoi tifosi. Ancelotti, senza il contributo di Mbappé, alle prese con un lieve malanno alla caviglia, sa che l’incontro con i baschi sarà durissimo. "Sarà una partita intensa. Mi congratulo con l'Athletic, che sta dimostrando di meritarsi la finale di Europa League".

Dal canto suo, Ernesto Valverde non si fa intimidire dalle critiche rivolte al collega Ancelotti e difende il suo operato: "Se si mette in discussione Ancelotti, che ha vinto tutto negli ultimi anni, immaginatevi cosa accade a me e agli altri allenatori".