Ribery lascia il calcio giocato: numeri e trofei del fuoriclasse francese

Franck Ribery ha lasciato il calcio giocato. Commozione e lacrime in occasione di Salernitana-Spezia quando il fuoriclasse francese alle 14.32 è entrato sul terreno dell’Arechi col completo amaranto e la “sua” maglia numero 7 che ha indossato per l’ultima volta. “Avrei voluto un finale diverso”, ha detto commosso. Il giocatore si è dovuto infatti arrendere ad un ginocchio malandato a 39 anni ma resterà nello staff tecnico di un club, di cui è stato capitano nonostante le poche presenze 24 in due stagioni. Ribery è costretto a dire basta dopo 26 titoli conquistati e un'infinità di colpi di classe con la maglia della Francia, quella del Bayern e poi in Italia con Fiorentina e Salernitana.

Considerato tra i più talentuosi calciatori della sua generazione, ha legato la sua carriera principalmente al Bayern Monaco, dove ha giocato per dodici stagioni vincendo ben nove campionati tedeschi. Al termine della stagione 2012-2013, che lo ha visto conquistare da protagonista un prestigioso triplete (Bundesliga, Champions League e DFB Pokal), è stato nominato Uefa Best Player in Europe, davanti a Lionel Messi e Cristiano Ronaldo, e miglior giocatore dell'anno ai Globe Soccer Awards. Inoltre in carriera il giocatore nato a Boulogne-sur-Mer è stato nominato tre volte Calciatore francese dell'anno (2007, 2008, 2013) e una volta Calciatore tedesco dell'anno (2008). Con la maglia della Nazionale francese, con cui vanta 81 presenze e 16 gol, si è laureato vice-campione del mondo al mondiale del 2006. Con i Bleus ha preso parte a due campionati del mondo (2006 e 2010) e a due campionati d'Europa (2008 e 2012). In carriera in 632 presenze ha messo a segno 151 reti, la maggior parte in Germania 125, mentre in Italia con la maglia viola ha messo a segno 7 reti in 50 presenze, numeri che spiegano solo in parte la grandezza di un giocatore iconico.