Roma alla prova Vitesse, i precedenti con le olandesi sorridono ai giallorossi

Quella in programma al “Gelredome” di Arnhem con il Vitesse sarà la sfida numero nove in Europa tra la Roma e le squadre olandesi. Il bilancio attuale pende a favore dei giallorossi con tre vittorie, altrettanti pareggi e due sconfitte, ma soprattutto un en plein di qualificazioni nei tre precedenti a eliminazione diretta, a partire dalla sfida in Coppa Uefa con il PSV del 1969. All’Olimpico Capello nel finale decretò l’1-0 per la Roma, mentre al ritorno la formazione di Eindhoven si prese la rivincita con lo stesso punteggio. Non bastarono i 30 minuti dei supplementari per decidere il passaggio del turno e con la lotteria dei rigori ancora “fuori moda”, ci pensò la monetina a premiare i giallorossi. Nel 2014-15, invece, fu la volta del Feyenoord nei sedicesimi di Europa League. Dopo il pari per 1-1 a Roma, arrivò il colpaccio a Rotterdam con rete decisiva di Gervinho per l’1-2 finale. Stessi risultati ma in ordine inverso nell’ultimo precedente, contro l’Ajax, la scorsa stagione. Roma corsara in rimonta ad Amsterdam con Pellegrini e Ibanez, dopo il vantaggio di Klassen e il rigore sbagliato da Tadic, e ancora un 1-1 all’Olimpico con Dzeko a pareggiare il vantaggio di Brobbey e sancire il passaggio in semifinale. Le altre due sfide risalgono invece alla stagione 2002-03, stavolta in Champions League, sempre con i lancieri. Il teatro era la seconda fase a gironi con la Roma che pareggiò ancora una volta 1-1 in casa, per poi perdere 2-1 all’Amsterdam Arena fallendo di fatto l’accesso ai quarti di finale.