Sassuolo l’ammazzagrandi, ma quanta fatica con le piccole

Dopo aver sconfitto in trasferta Juventus e Milan per il Sassuolo di Alessio Dionisi arriva il primo successo ai danni di una big tra le mura amiche del Mapei Stadium. Questa volta a soccombere sotto i colpi di Berardi e compagni è la Lazio di Maurizio Sarri, passata in vantaggio nei primi minuti con Zaccagni ma rimontata nella ripresa grazie alle reti dello stesso capitano neroverde e di Giacomo Raspadori. Un successo che vale agli emiliani lo status di ammazzagrandi della Serie A – e con il Napoli la vittoria è sfumata solo per una controversa decisione del VAR nel recupero - segno dell’elevata qualità offensiva di una rosa che si trasforma nelle gare che contano, dove trova anche più spazi per esprimere il proprio gioco, che invece sta facendo molto più fatica contro le cosiddette “piccole”. I numeri come spesso capita nel calcio parlano chiaro: sono sei i successi stagionali totali ottenuti finora dal Sassuolo e oltre i tre già citati, ne sono arrivati altrettanto con squadre che occupano la seconda metà della classifica. Tra i flop stagionali spunta la sconfitta interna contro l’Empoli con la squadra in vantaggio all’83’ e ribaltata nel finale o il 2-2 contro il Genoa dopo lo 0-2 provvisorio firmato dall’ex Scamacca. Per compiere quell’ulteriore salto di qualità, dopo l’ottavo posto della passata stagione, bisognerà iniziare a vincere le gare da favoriti. Intanto per la penultima giornata del girone di andata arriva una sfida che potrebbe accendere i neroverdi: si va a casa della Fiorentina, attualmente quinta in solitaria a sei punti dalla zona Champions, a caccia dell’ennesima impresa stagionale.