Serie A, Hojlund imita Baldanzi: tutti i 2003 a segno in Italia
Con il gol al Monza alla prima da titolare in Serie A, Rasmus Hojlund si è unito a quel club di calciatori classe 2003 già andati a rete nel nostro campionato. L’Atalanta per averlo ha sborsato 17 milioni allo Sturm Graz, squadra che milita nella massima serie austriaca. Un investimento notevole che fa di Hojlund il quarto giocatore più pagato nella storia del calciomercato della Dea. Inoltre il gol che ha aperto i conti nella vittoria contro i brianzoli (0-2) ha dato all’Atalanta la vetta solitaria in Serie A, un valore, quindi, doppiamente prezioso per il 19enne danese, spesso paragonato a Erling Haaland.
Il primo 2003 a segnare in Serie A è stato però Felix Afena-Gyan, protagonista addirittura di una doppietta nel finale di una partita concitata della Roma contro il Genoa. A Marassi, i gol del ghanese ora passato alla Cremonese, regalano a Mourinho tre punti in un campo difficile aprendo al ragazzo le porti del calcio dei grandi. In questo avvio di campionato gloria anche per il 19enne Tommaso Baldanzi, trequartista dell’Empoli che con la rete contro il Verona, diventa il giocatore più giovane ad aver finora segnato nella Serie A 2022/2023. Ci sono poi altri tre 19enni ad aver già segnato in Serie A. Cristian Volpato della Roma (Roma-Verona 2-2, 19 febbraio 2022), e altri due atalantini come Moustapha Cissé (Bologna-Atalanta 0-1, 20 marzo 2022) e Giorgio Scalvini (Atalanta-Verona 1-2, 18 aprile 2022).
La cosiddetta Generazione Z, dunque, inizia ad affacciarsi con sempre più costanza e decisione nella Serie A. Un capitale calcistico su cui scommettere e da preservare per far sì che il campionato italiano continui ad essere una vetrina importante per i giovani.