Serie A, Maximiano è quasi record: il portiere biancoceleste rimedia il secondo rosso più veloce per un esordiente
In una Lazio con diversi volti nuovi, era tanta l’attesa per l’estremo difensore ex Granada Luis Maximiano, arrivato in estate dal club spagnolo per circa 10 milioni, battendo la concorrenza di due giovani italiani di spessore come Carnesecchi e Vicario. Sicuramente per il portiere iberico però non è arrivato l’esordio dei sogni, con un’espulsione rimediata solo dopo cinque minuti di gioco per aver preso la palla in uscita fuori dall’area di rigore. Quello del numero 1 biancoceleste diventa il cartellino rosso più veloce per un portiere alla prima in Serie A, ma non il più rapido di un esordiente in massima serie. Il record, infatti, è detenuto ancora da Francesco Cassata, capace di rientrare anzitempo negli spogliatoi dopo solamente 158 secondi in uno Spal-Sassuolo del 22 ottobre 2017, quando vestiva la maglia dei neroverdi allenati all’epoca da Cristian Bucchi.
Calcolando invece i cartellini rossi più veloci di sempre in Serie A, al primo posto c’è ancora Giuseppe Lorenzo, ex giocatore del Bologna, che in un derby emiliano contro il Parma è stato mandato fuori solo dopo 10 secondi, ma da subentrato, come Giulio Migliaccio, che ai tempi dell’Atalanta, nel dicembre 2015, contro i suoi ex compagni di squadra del Palermo, ci mise solo 32 secondi per abbandonare il match. Sempre nello stesso anno, ma il 3 maggio, è arrivata invece l’espulsione più rapida di sempre dopo il fischio d’inizio. Il protagonista è stato Mattia De Sciglio, “cacciato” dall’arbitro dopo appena 44 secondi di gioco, scippando il record a Luis Airton Oliveira, espulso dopo 50 secondo dal fischio d’inizio in un Reggina-Cagliari del 1999.