Vlahovic torna al Franchi: da Ronaldo a Higuain, tutte le accoglienze "calde" agli ex

“Vlahovic è e sarà sempre riconoscente alla città di Firenze, alla Fiorentina. Le cose preoccupanti non sono la partite di calcio, in questo momento lo sono altre cose”. Nonostante queste parole di Max Allegri, Fiorentina-Juventus non può che vedere Dusan Vlahovic come grande protagonista. Partito da Firenze poco più di un mese fa, il nuovo centravanti bianconero calcherà nuovamente il prato dell'Artemio Franchi in occasione della semifinale di Coppa Italia, contro la sua ex squadra ma soprattutto davanti al suo ex pubblico, il quale difficilmente gli riserverà un'accoglienza affettuosa, visto l'addio a metà campionato e la rivalità tra le due curve.

Tanti, anche nel recente passato, i ritorni di grandi ex davanti ai vecchi tifosi. La stessa Firenze ha riabbracciato giocatori del calibro di Roberto Baggio e Gabriel Omar Batistuta. L'accoglienza, in quel caso, fu però più che positiva: l'attaccante italiano, passato proprio alla Juventus, fu travolto dall'amore del Franchi e si rifiutò di calciare un rigore contro la sua ex squadra. Andò invece in gol l'argentino in un Roma-Fiorentina all'Olimpico, scoppiando però a piangere dopo la rete decisiva siglata alla formazione viola. In toscana, invece, Batistuta fu salutato con amore da tutto il suo ex pubblico. Diversi gli intrecci tra Inter e Milan: tra i più celebri ci sono senz'altro quelli di Ronaldo, Zlatan Ibrahimovic e Christian Vieri, passati tutti prima i nerazzurro e successivamente tra le fila rossonere. Solo l'attaccante italiano passò direttamente da una sponda all'altra, ma per tutti e tre l'accoglienza al primo derby nella nuova squadra fu tutt'altro che piacevole. Sia Ibra che Ronaldo, però, andarono in gol alla prima stracittadina con il Milan. Ancora più duro fu il trattamento riservato dai tifosi del Napoli a Gonzalo Higuain, il cui passaggio alla Juventus fu visto come un vero e proprio tradimento. L'argentino, in gol all'andata a Torino, non riuscì a segnare alla prima occasione, trovando però due volte la via della rete in Coppa Italia al San Paolo, ma senza esultare in entrambe le occasioni.