Zidane, De Zerbi e gli altri: tutti gli allenatori senza panchina

Pubblicata il 12/07/2022
Zidane, De Zerbi e gli altri: tutti gli allenatori senza panchina
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L'ultimo è stato Roberto De Zerbi con la rescissione del contratto dallo Shakhtar Donetsk dopo un solo anno dal suo arrivo. Motivazioni per lo più extra calcistiche visto le difficoltà subentrate in Ucraina negli ultimi mesi, che lo hanno portato a fare un passo indietro ed aspettare una nuova chiamata, come tanti tecnici fermi a circa un mese dall'inizio della nuova stagione.

In Italia sono tanti gli allenatori protagonisti dell'ultima Serie A e ora senza panchina. Come Aurelio Andreazzoli, protagonista di un'ottima stagione con un Empoli mai invischiato nella lotta salvezza o Thiago Motta capace di salvare uno Spezia tra i principali candidati alla retrocessione. Insieme a loro Eusebio Di Francesco, Walter Mazzarri, Roberto D'Aversa, Davide Ballardini e Leonardo Semplici, tutti alla ricerca di una nuova possibilità per riscattare un'annata chiusa con un esonero.

Non solo Italia, ma tanti big liberi anche in giro per l'Europa e nel mondo. Il primo nome che viene in mente è senza dubbio quello di Zinedine Zidane, ancora fermo dopo l'addio al Real Madrid e accostato più volte in estate al PSG, in una trattativa mai decollata. Oltre a lui anche Rafa Benitez, altro mister con una Champions League nel palmares, e senza squadra dopo l'esperienza all'Everton, anche Claudio Ranieri dopo l'esonero dal Watford cerca una rivincita insieme a Marcelo Bielsa, allontanato da un Leeds riportato finalmente in Premier League. In cerca di una nuova avventura anche Jorge Sampaoli, fresco di addio dall'Olympique Marsiglia riportato in Champions League, Joachim Low, fermo dopo l'addio alla nazionale tedesca e anche André Villas Boas, tutti allenatori vincenti e di carattere che non vogliono accontentarsi di una sfida qualsiasi, ma puntano all'eccellenza per far ripartire le proprie carriere.